“ESILIO” il primo spettacolo della rassegna Todi Off

“ESILIO” il primo spettacolo della rassegna Todi Off

Domani, domenica 27 luglio alle ore 19, al Nido dell’Aquila di Todi, andrà in scena il primo spettacolo della rassegna TODI OFF: ESILIO della Piccola Compagnia Dammacco.

Lo spettacolo è stato scelto e promosso dal critico Alessandro Toppi.

Ho scelto Esilio perché il suo testo, a momenti, mi sembra una poesia, ma una di quelle poesie scritta con parole semplici e vere, buone per dire del pane o del vino, dell’amore, del mare o di un figlio. L’ho scelto perché in scena c’è un’attrice mascherata da un attore mascherato da un personaggio: l’attrice, l’attore, il personaggio smascherano l’uomo, le sue necessità, i suoi bisogni. L’ho scelto perché credo che Esilio parli della vita e che, dicendo di sé, dica qualcosa di ognuno di noi. Di quando ci siamo sentiti sconfitti, umiliati, nemici al mondo ed estranei a noi stessi. Ma, al tempo stesso, di noi racconta anche la forza che abbiamo di resistere, racconta la nostra capacità di adeguarci al dolore e di superare ogni tormento e di credere – o di illuderci – che tutto possa ancora andare bene. Infine, l’ho scelto perché è uno spettacolo nato ad una scrivania, provato nella stanza di una casa privata, che viaggia stando in un furgoncino o nel bagagliaio dell’auto. Uno spettacolo perfetto, cioè, per dire della grande piccolezza del teatro off italiano. Povero e ricco assieme.

Ho 41 anni e sono il direttore responsabile de Il Pickwick, un redattore della rivista Hystrio. Ma quel che più conta è che sono uno spettatore di teatro, che al teatro tiene tanto al punto da aver sentito il bisogno di scriverne ogni giorno. Perché? Perché credo che il teatro sia una possibilità d’incontro con l’altro, sia un’educazione all’ascolto e alla conoscenza, perché sia capace ancora di mettere in relazione un uomo con un altro uomo, perché il teatro è arte imperfetta e minoritaria, artigianato umano e dunque assoluto. Perché il teatro risponde al bisogno che abbiamo di vederci rappresentati, di comprendere qualcosa di più di noi e degli altri, perché è la metafora perfetta del viaggio che compiamo sulla terra, di questo spettacolo cui diamo vita vivendo, dalla nascita alla morte, prima che ci afferri l’oblio, permettendoci di lasciare agli altri, di noi, il ricordo.  

L’ingresso allo spettacolo è gratuito con prenotazione obbligatoria al 327.6353257.

Lunedì 28 alle ore 10.30 al Nido dell’Aquila Alessandro Toppi e la Piccola Compagnia Dammacco incontreranno il pubblico per uno scambio di suggestioni e pareri.