“ERINNI O DEL RIMORSO” al TODI OFF

“ERINNI O DEL RIMORSO” al TODI OFF

Stasera alle ore 19.00 al Nido Dell’Aquila è la volta di ERINNI O DEL RIMORSO della compagnia Ortika, proposto dalla critica teatrale Francesca Serrazanetti che ci spiega i motivi della sua scelta:

Cosa sarebbero le Erinni nel nostro contemporaneo? Per Ortika hanno a che fare con la depressione, con la mancanza di determinazione, con il rimorso e con le contraddizioni tra le proprie aspirazioni e la paura di fallire.
Erinni o del rimorso raccoglie e rielabora un materiale sensibile che parla di fragilità e depressione, in una trasposizione che filtra il reale e lo rende materiale da un altissimo potenziale performativo. L’energia delle due attrici – Alice Conti e Veronica Lucchesi – è avvolta e potenziata da un’atmosfera onirica creata dalle luci di Alice Colla. La restituzione scenica riesce a trattare con forza espressiva la delicatezza del tema e, allo stesso tempo, la violenza del conflitto interiore. Se si riconosce un interesse antropologico radicato nell’identità del gruppo, in scena troviamo anche una riflessione sul percorso artistico e sulle difficoltà di credere nel proprio talento. Una ragione in più che mi ha portato a scegliere questo spettacolo, che affronta con coraggio il doloroso conflitto di una rivoluzione interiore, muovendosi con equilibrio e consapevolezza tra una varietà di registri linguistici.

Francesca Serrazanetti ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove ha conseguito il dottorato di ricerca dopo scambi e periodi di studio all’estero (Spagna, New York). Dal 2011 è docente contratto e svolge attività didattica e di ricerca presso lo stesso ateneo milanese, approfondendo in particolare i temi legati ai processi creativi, alla relazione tra spazio e arti performative, tra teatro, architettura e città e ai nuovi luoghi per lo spettacolo. Nel 2007 ha co-fondato la rivista peer-reviewed di studi sul teatro «Stratagemmi. Prospettive teatrali» e la relativa webzine stratagemmi.it. Con l’associazione culturale Prospettive Teatrali progetta e coordina laboratori di scrittura, percorsi di formazione allo sguardo e osservatori critici per teatri, accademie e festival. Scrive saggi e articoli per diverse testate e pubblicazioni e collabora stabilmente con «Hystrio». Cura progetti editoriali ed espositivi per case editrici (in particolare Moleskine ed Electa) e istituzioni culturali (La Triennale di Milano 2016, La Biennale di Venezia 2014, FAI-Fondo Ambiente Italiano 2009-2014). Dal 2010 per Moleskine dirige una collana editoriale, nell’ambito della quale ha curato diverse monografie sui processi creativi. 

sabato 2 settembre alle ore 10,30 Francesca Serrazanetti e la Compagnia Ortika incontreranno il pubblico per l’ultimo incontro dell’osservatorio critico.