Presentato questa mattina lo spettacolo inaugurale di Todi Festival 2018 MARATONA DI NEW YORK

MARATONA DI NEW YORK
Teatro Comunale | Sabato 25 Agosto | Ore 21.00

Era il 1993 quando andò in scena per la prima volta Maratona di New York, opera di Edoardo Erba tra i testi teatrali contemporanei più rappresentati al mondo. Sabato prossimo 25 agosto 2018 al Teatro Comunale di Todi quella sfida teatrale e fisica (con gli interpreti chiamati a recitare correndo per l’intera durata dello spettacolo) si rinnoverà. Non più due uomini ma due donne che per la prima volta correranno e reciteranno sotto la regia di Andrea Bruno Savelli interpretando questo capisaldo del teatro per un debutto attesissimo.

Protagoniste la ex campionessa mondiale di salto in lungo, Fiona May al suo esordio teatrale e l’attrice Luisa Cattaneo che oggi, insieme al regista, al Sindaco di Todi Antonino Ruggiano e al Direttore Artistico di Todi Festival Eugenio Guarducci hanno presentato lo spettacolo inaugurale dell’edizione 2018 in una conferenza stampa al Mercato Vianova in via Mazzini a Perugia.

“Siamo felicissimi e molto onorati di poter aprire il Todi Festival con questo straordinario spettacolo al suo debutto; ancora prima di andare in scena – spiega il Direttore Artistico Eugenio Guarducci – sta riscuotendo grande attenzione da parte di critica e media ed ora ci auguriamo anche da parte del pubblico. Una proposta la cui validità è suggellata anche dalla scelta di Silvano Spada – fondatore di Todi Festival – che ha inserito lo spettacolo nella programmazione invernale dell’Off Off Theatre di Roma di cui è Direttore.”

SCHEDA DELL’OPERA

Prosa (Italia) | Debutto
di Edoardo Erba
Regia di Andrea Bruno Savelli
con Fiona May Luisa Cattaneo
Produzione: Teatrodante Carlo Monni | Todi Festival

Annoverato tra i capisaldi della drammaturgia contemporanea italiana, Maratona di New York rappresenta già di per sé una grande sfida recitativa. In questo nuovo allestimento, proposto da Andrea Bruno Savelli, la sfida si rinnova, affidando il ruolo di interpreti, originariamente due uomini, a due donne. Anche la messa in scena risulta innovativa, introducendo lo spettatore in un’atmosfera surreale nella quale le due attrici corrono realmente e attraverso lo sforzo fisico donano alle loro parole dinamicità e un coinvolgimento di emozioni.

TRAMA

Da una parte c’è la leader, nella corsa così come nella vita, donna determinata, sicura e invincibile; dall’altra la sua amica, più insicura, impaurita, fortemente legata ad un passato dal quale non riesce a separarsi. Per tutta la durata dello spettacolo le due donne sviluppano una vera e propria rincorsa verbale che cresce insieme all’aumentare dei battiti del loro cuore,  accompagnandoci lungo il percorso narrativo col battere delle loro suole. Un’affannata corsa fisica ed emotiva nei meandri delle loro esistenze. Un percorso immaginario che, tra ostacoli, fatica, sudore, ricordi, memoria, tempo e spazio sospesi, celebra sentimenti autentici e suggella la storia di un’amicizia sincera e fraterna.

 FIONA MAY – BIOGRAFIA

Atleta britannica, di famiglia giamaicana naturalizzata italiana. Specialista del salto in lungo, in questa specialità ha vinto due medaglie d’argento olimpiche (1996, 2000), due titoli mondiali (1995, 2001), un campionato europeo indoor (1997), un campionato mondiale indoor (1998) e tre volte la Coppa Europa (1997, 1998, 1999). Ha inoltre corso i 100 m in 11´94/100 e ha un primato personale di 1,72 m nel salto in alto, nonché di 14,65 m (non registrato) nel salto triplo; in questa specialità ha vinto la Coppa Europa nel 1998.

Nel 2005 ha abbandonato l’attività agonistica.

Nel 2014 è stata nominata dalla FIGC consigliere per l’integrazione e le politiche contro le discriminazioni razziali. Dopo la carriera sportiva, ha partecipato e vinto il programma televisivo Ballando con le Stelle ed ha recitato come attrice nella fiction “Butta la luna”. Nel 2015 ha partecipato al programma “Si può fare”, mentre nel 2017 è stata ospite di Che fuori tempo che fa, talk show condotto da Fabio Fazio su Raiuno.

LUISA CATTANEO – BIOGRAFIA

Attrice fiorentina, Luisa Cattaneo ha interpretato ruoli di protagonista in apprezzati spettacoli realizzati da Stefano Massini: dal Trittico delle Gabbie (Premio della Critica 2007, nomination Premio Ubu 2006) a Donna non rieducabile, da Frankenstein per il Teatro Metastasio/Stabile della Toscana a I Capitoli del Crollo.

Ha recitato ne L’Italia s’è desta nella versione diretta da Ciro Masella, ed ha affiancato più volte Ottavia Piccolo (Alfabeto Birmano), Lucilla Morlacchi (Lo Schifo) ed altri importanti attori come Franca Valeri (in Serata Beckett diretta da Franco Quadri), Gigi Proietti (Leggere Dante), Massimo Dapporto (Kosmos).

E’ stata allieva di Sandro Lombardi e assistente alla regia di Barbara Nativi, ed ha all’attivo partecipazioni a mediometraggi e produzioni televisive. 

IL GRECHETTO DI TODI ROCCAFIORE LIMITED EDITION 

Durante la presentazione protagonista anche il Grechetto di Todi Roccafiore Limited Editionbottiglia ufficiale di Todi Festival 2018 presentata per il terzo anno consecutivo grazie alla partnership con Cantina Roccafiore e come nei due anni precedenti con unetichetta d’autore, consistente nel manifesto ufficiale del Festival che quest’anno è frutto dell’arte del maestro Bruno Ceccobelliin collaborazione con i figli Auro e Celso.

Al termine della presentazione si è tenuta la degustazione del Grechetto di Todi Roccafiore Limited Editionbottiglia ufficiale di Todi Festival 2018 presentata per il terzo anno consecutivo grazie alla partnership con Cantina Roccafiore e come nei due anni precedenti con un etichetta d’autore, consistente nel manifesto ufficiale del Festival che quest’anno è frutto dell’arte del maestro Bruno Ceccobelli in collaborazione con i figli Auro e Celso.

“Siamo orgogliosi di vedere già tre annate consecutive di questo progetto: tre manifesti di grandi artisti che  suggellano il connubio fra Todi Festival e Cantina Roccafiore” spiega Luca Baccarelli, ad di Cantina Roccafiore, che aggiunge: “Ci auguriamo che questa collaborazione possa proseguire nel segno dell’arte e della sua valorizzazione. Roccafiore da sempre è vicina agli artisti contemporanei con partnership e progetti come ‘Scrigno d’autore’, consistente del realizzare un’opera d’arte all’interno di una cassetta di legno solitamente contenente vino pregiato. Un’idea ispirata dalla grande amicizia e dalla collaborazione con il maestro Bruno Ceccobelli, autore del bellissimo manifesto di quest’anno.”

LA CANTINA ROCCAFIORE

Todi, e in particolare le campagne che la circondano sono uno spicchio d’Umbria di una bellezza rara. È qui che alcuni anni fa Leonardo Baccarelli e suo figlio Luca hanno avuto l’intuizione: dare forma a un’idea e a una passione attraverso il primo vigneto. Oggi Roccafiore è la bandiera di Todi nel mondo. L’azienda è nata agli inizi degli anni 2000 e si estende su una superficie di oltre  dieci ettari vitati nella frazione di Chioano, in località Collina. Sotto l’attenta supervisione delle firme enologiche dell’altoatesino Hartmann Donà e di Alessandro Biancolin, prendono vita etichette straordinarie. Vini che comunicano ciò che tutti i migliori vini dovrebbero saper trasmettere: quella sinergia quasi magica tra uomo e natura, tra terreno, microclima e varietale.