Oh Gregor!

Teatro Nido dell’AquilaDomenica 26 Agosto – Ore 19.00Ingresso GratuitoInfo Prenotazioni


“Oh Gregor!” gridò la sorella col pugno levato e lo sguardo penetrante. Dalla sua metamorfosi erano le prime parole che gli rivolgeva direttamente.” Franz Kafka, La metamorfosi

Mai più sarà chiamato per nome.

Lo spettacolo Oh Gregor! trae spunto da diversi racconti di Kafka, in particolare La metamorfosi e La Tana. Kafka non voleva che nella copertina del libro comparisse una raffigurazione di Gregor (l’Ungeziefer, l’insetto immondo che “non lo si può far vedere neanche da lontano”), e lo spettacolo non è la rappresentazione del racconto. Le azioni e i gesti degli attori (coautori del pezzo), il gioco di luci e ombre, le musiche (soprattutto Lieder tedeschi – i cui testi non sono secondari – ma anche melodie klezmer e la canzone preferita da Kafka), forniscono continuamente nuovi spunti allo spettatore che assiste, davanti a sé, allo sbocciare poetico dell’opera, e, che alla fine, come destandosi un mattino da sogni inquieti, resterà con domande che non troveranno risposte certe. Attraverso l’uso di pochi oggetti, la stanza si trasformerà nel corso dello spettacolo in un ripostiglio, dove l’insetto umano – condannato a morte – costruirà la sua tana dove ritirarsi in attesa della fine.

Cast artistico e Crediti

  • Ideazione e regia Danilo Cremonte
  • di e con: Stefan Godonoga, Arian Imani, Axel Lepper, Rita Marinelli, Anna Poppiti, Jhans Serna Rayme
  • e di Waqas Ali Majeed
  • Assistente: Christine Lord
  • Luci: Christian Sorci
  • Foto: Thomas Clocchiatti
  • Testi di riferimento: Franz Kafka (in particolare La metamorfosi e La tana)

Musiche

  • Nacht und Träume, F. Schubert – M. von Collin
  • Eden, N. Kennedy
  • Nun will die Sonn’ so hell aufgehn, G. Mahler – F. Rückert
  • Nun leb’ wohl, du kleine Gasse, F. Silcher – A. von Schlippenbach
  • Ständchen, F. Schubert
  • Shapiros Korohod, Budowitz
  • Beim schlafengehen, R. Strauss – H. Hesse
  • Versi di animali